Sappiamo che in Danimarca ha annunciato ufficialmente il lancio dell'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni. Obiettivo - per cambiare radicalmente la vita degli anziani oltre 60 anni. Tendenze simili si possono vedere l'esempio di altri paesi europei.
�
Il ragionamento degli europei
Per la Danimarca, il problema del mantenimento della salute degli anziani più che reale, perché circa diciassette per cento della popolazione è superiore ai 65 anni. Secondo i rappresentanti astuti e lungimiranti degli Stati dell'Unione europea, la vita nei vecchi confini di età, e la comunità ha molto da offrire agli anziani. La durata di vita degli europei, e, soprattutto, la qualità, per tutto il tempo di aumento (da due o tre mesi all'anno). Gli esperti ritengono che queste caratteristiche demografiche devono essere utilizzati nel mercato del lavoro. Così europei vedono il concetto di invecchiamento attivo. Come parte di una tale prospettiva creerà condizioni adeguate per tutte le età.
Sfumatura psicologica
Più di un terzo degli europei, a causa di circostanze, dotato di disturbi mentali e neurologici, in particolare, soffre di:
- depressione,
- ansia
- insonnia,
- demenza.
Questo è indicato dai risultati del nuovo studio, che è stato pubblicato su iniziativa della European College of Neuropsychopharmacology (ECNP). Questo studio analizza la salute neurologica e mentale in Europa. Gli specialisti sostengono che i disturbi mentali dovrebbero essere visti come la sfida più grande nel settore della salute in Europa del 21 ° secolo.
Scopo dello studio
Questo studio è stato condotto in trenta paesi europei (Unione Europea più Svizzera, Islanda, Norvegia). Coperto da non meno di 514 milioni di abitanti. Inoltre, in uno studio, l'attenzione è stata rivolta a tutte le principali disturbi mentali, compresi (tra gli altri), come:
- depressione;
- disturbo bipolare;
- disturbo d'ansia;
- insonnia;
- tossicodipendenza;
- schizofrenia;
- disturbi neurologici;
- ictus;
- Il morbo di Parkinson;
- epilessia;
- sclerosi multipla.
Lo studio ha trovato che almeno il 38 per cento, o due europei su cinque si lamentano dei problemi mentali inerenti. Tra le patologie che si verificano più frequentemente rilevati:
- ansia (14%);
- profonda depressione (6, 9%);
- insonnia (7%).
Posizione del medico europeo
Secondo i rappresentanti della comunità medica, i funzionari responsabili della politica sanitaria devono intraprendere lo sviluppo di metodi che consentono di determinare il potenziale di pazienti con disturbi mentali nelle prime fasi, perché i disturbi mentali in genere sviluppare fin dalla tenera età, e hanno un impatto negativo il resto della sua vita.